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Come lavoro

L’approccio che seguo e che pratico nel mio lavoro poggia sugli assunti della psicoterapia dei costrutti personali di George Kelly.

Questo approccio si basa sulla comprensione del modo in cui le persone vedono se stesse e il mondo che le circonda, e sulla costruzione, all’interno della relazione terapeutica, di alternative percorribili in situazioni di sofferenza. L’obiettivo è quindi favorire un movimento interno, una nuova comprensione di sé che permetta di intravedere delle finestre dalle quali entrare per riprendere e ricostruire il proprio cammino di vita, personale e relazionale, nel rispetto dell'unicità di ogni persona.

Ritengo fondamentale accompagnare le persone in un percorso di ampliamento della conoscenza di sé, per cercare dei modi alternativi di muoversi e di esplorare la propria realtà, al fine di potersi sentire a proprio agio nel contesto in cui si vive, nella relazione con sé e con altri. Propongo nel mio lavoro come libera professionista un approccio che si interessa alla persona nella sua globalità e pluralità, un tipo di sostegno psicologico che si fa con l’altro e non all’altro.

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